Analisi Tecnica EurUsd 5 Giugno – 2017

Spot EurUsd: 1.1250

Scala temporale Giornaliero: Supporti (1.1060, 1.0933, 1.0838) Resistenze (1.1320, 1.1410, 1.1615)

Strategia: Flat – Entriamo long a 1.1060 oppure short a 1.1410

Stop loss: 1.0820 (oppure 1.1630 in caso di short)

Take profit: 1.1320 (oppure 1.1080 in caso di short)

Attendiamo l’ingresso long che avverrà solo al ritorno di EurUsd sui supporti di breve termine di 1.1060. In alternativa entriamo short ma solo sul test della resistenza di 1.1410.

Rallenta la Crescita Americana, Rallenta l’inflazione di Eurolandia

Entriamo nel mese delle banche centrali, un giugno che nelle date del 8 giugno e del 14 giugno vedrà protagoniste BCE e FED. La Fed alzerà i tassi in un contesto di rallentamento economico americano che sembra concretizzarsi sempre più a giudicare dall’appiattimento ulteriore nella curva dei rendimenti scivolata fino a 90 punti base nel differenziale 10-2 anni. I deludenti dati sull’occupazione americana di venerdì scorso (nonostante un calo nel tasso di disoccupazione al 4.3%) rappresentano un’evidenza con cui si dovrà cominciare a fare i conti nel corso del 2017.

Draghi sembra aver ragione sulla prudenza di una rimozione anticipata degli stimoli monetari, almeno stando ai dati preliminari di inflazione europei di maggio scivolati, nella versione core depurata da cibo ed energia, di nuovo sotto l’1%. EurUsd però continua a puntare verso l’alto, a nostro parere più per timore verso gli States che per meriti acquisiti dall’Eurozona. All’orizzonte sembra tra l’altro affacciarsi l’ipotesi di elezioni anticipate in Italia, un evento che i mercati non avevano per ora scontato e che, dopo le elezioni francesi, sembrava aver allontanato l’ipotesi di instabilità politica in Eurolandia. L’Italia potrebbe rimescolare le carte andando al voto in autunno come la Germania senza dimenticare che sorprese potrebbero arrivare anche dalla Gran Bretagna dove l’esito del voto non appare più così scontato a favore dei Conservatori.

Attendendo gli Eccessi Rialzisti

L’analisi tecnica mostra un cambio EurUsd che dista dalla sua media mobile a 200 giorni poco meno del 4%, un livello statisticamente non eccessivo osservando il passato. Come si vede dal grafico, ragionando all’interno del trading range attuale potremmo anche concludere che sì, EurUsd potrebbe ripiegare verso il basso. Allargando però lo sguardo notiamo come le vere occasioni short si sono realizzate in passato nel momento in cui il cambio si è posizionato tra il 5% e il 10% sopra la media mobile a 200 giorni. Ancora non ci siamo.

2017-06-05 eurusd media mobile

Grafico 1 – la distanza tra prezzo spot e media mobile a 200 giorni non è ancora estrema.

La tecnica delle Ichimoku Cloud conferma la forza del trend bullish in corso. Spot e lagging line ampiamente sopra le nuvole con il livello di 1.1060 (la cosiddetta base line) che rappresenterà il punto di supporto di ideale ingresso long qualora si concretizzasse la correzione nelle prossime sedute.

2017-06-05 eurusd ichimoku

Grafico 2 – trend bullish confermato dalle Ichimoku cloud.