Il giorno della BCE

BCE e Grecia, per l’Euro un momento cruciale

Data analisi: 22 Gennaio 2015 spot EurUsd: 1.1610

Scala temporale giornaliera: Supporti (1.1459, 1.1200, 1.0763) Resistenze (1.1840, 1.2045, 1.2190)

Strategia: Short EurUsd a 1.187 con target 1.12. In alternativa long EurUsd sopra 1.2015 target 1.2450.

Finalmente per l’Euro siamo al giorno forse più importante di questo mese di gennaio, giorno al quale seguiranno le elezioni greche di domenica. La BCE deciderà quali forme di politica monetaria non convenzionale adottare per cercare di rilanciare il credito, ma soprattutto per allontanare quella bassissima inflazione che si sta stringendo sempre più attorno alle economie di mezzo mondo, Stati Uniti compresi.

La causa di questo male è certamente da ricercare nella scarsa domanda mondiale a livello aggregato ed i prezzi delle materie prime ancora in caduta non fanno altro che accelerare il processo di rafforzamento del Dollaro americano. Basta prendere tre commodities per capire cosa pensa il mercato. Rame e petrolio, ai minimi dal 2009, confermano quanto latente risulta essere la domanda “industriale”, mentre l’oro risalito di 100 $ rispetto ai minimi di 1180 conferma come le aspettative sui tassi di interesse reali sono sempre più modeste.

Le giornate di giovedì e venerdì potrebbero risultare molto volatili per EurUsd complici come detto le misure che verranno annunciate da Draghi e le aspettative sul voto greco. Probabilmente lunedì avremo, anche dal punto di vista tecnico, le idee un po’ più chiare. Per il momento possiamo solo limitarci a fissare dei livelli di supporto e resistenza oltre i quali lo scenario potrebbe cambiare.

Un trend ribassista sempre molto forte, ma il sentiment sull’Euro è troppo pessimista

Riprendendo il paragrafo precedente cominciamo dai supporti di EurUsd. Come già indicato nei precedenti articoli 1.12 rappresenta il 61.8% di quel rialzo 0.8230-1.6005 che ha caratterizzato tutto il periodo 2000-2008. Vista l’importanza degli eventi citati sopra, il mercato continua ad indugiare poco sotto quel 1.1640, minimo del 2005 ed onda 4 del bull market di lungo periodo.

Per quello che riguarda i livelli di resistenza, finora ha svolto un egregio lavoro di contenimento la ripidissima linea (denominata Tenkan Sen a 9 settimane – linea viola) che sta accompagnando EurUsd da inizio luglio. Mai in chiusura di settimana EurUsd ha chiuso sopra la Tenkan Sen e perciò possiamo dire come una ottava con prezzi sopra 1.2015 fornirebbe un segnale di inversione di medio periodo con obiettivi da ricercare quanto meno in area 1.245.

ichimoku kinko hyo

Prima di questa resistenza c’è però la media mobile esponenziale a 20 giorni di 1.187 da superare e questo ci riporta all’analisi giornaliera. L’ADX, ovvero l’indicatore di forza del trend è salito costantemente nelle ultime sedute ed ora si posiziona sopra i 40 punti. Questo conferma che il trend bearish è molto solido e sta accelerando. Crediamo che un eventuale rimbalzo tecnico verso 1.18 sarebbe da prendere come opportunità di un nuovo ingresso short su EurUsd attendendo delle divergenze più convinte prima di poter scommettere uno scenario diverso.

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