Un Contratto per Differenza o CFD è un contratto tra due parti per pagare la differenza nel valore di un asset sottostante dal momento dell’apertura del contratto fino al momento della sua chiusura. Ad esempio, se il valore di un asset sottostante sale, chi ha acquistato il contratto riceverà l’aumento di valore dal venditore. Si verifica l’opposto quando il valore dell’asset sottostante diminuisce. Visto che i CFD possono essere scambiati sulla base di un margine, questo da al trader una leva maggiore del suo capitale di investimento.
Qual è quindi il vantaggio dei CFDs? Per molti trader, operare con i CFDs o Contratti per Differenza è un modo alternativo di fare trading sui mercati finanziari. Un trader può scambiare sui movimenti dei prezzi delle azioni senza dover possedere effettivamente le azioni stesse. E questo non si limita alle azioni. Infatti, possono coprire tutto un ventaglio di classi di asset come valute, materie prime, indici e persino buoni del tesoro.
Quando si fa trading con questo strumento, un trader non sta avendo a che fare con l’asset vero e proprio. Quello che sta scambiando è uno strumento finanziario o derivato il cui valore si basa sul prezzo dell’asset o su ciò che viene definito asset sottostante. Il trader di CFD comprerà o vederà unità di questo strumento, in accordo con le sue previsioni sull’andamento del prezzo, in salita o in discesa rispettivamente.
Sono molti i provider che forniscono piattaforme per lo scambio di CFD. Tuttavia, questi sono i broker di CFD più popolari:
| Rank | Sito | Iscrizione | Valutazione |
|---|---|---|---|
| ISCRIVITI82% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro | 4/5 |