Spot EurUsd: 1.2305
Scala temporale Giornaliera: Supporti (1.2205,1.2090, 1.1955) Resistenze (1.2555, 1,2569,1.2610)
Strategia: Entrare Long a 1.2210
Stop loss: 1.2130
Take profit: 1.2500
*Non sembrano esserci le condizioni per aprire adesso un trade su EurUsd. Attendiamo il test del supporto di 1.22 per aprire una posizione long.
Il mercato guarda al mese di marzo con grande attenzione. Nella prima parte la BCE tornerà a far sentire la sua voce dopo l’assenza di febbraio. Un eventuale cambio di politica monetaria potrebbe fare la differenza, ma la cosa appare improbabile considerando il livello raggiunto dal cambio. Molto più attenti staranno gli analisti alle frasi che accompagneranno i commenti sul cambio. Nella seconda parte del mese tornerà invece la Fed con l’esordio del nuovo Presidente Powell. C’è attesa per capire che tipo di impostazione avrà intenzione di dare Powell alla politica monetaria, ma quello che i mercati scontano con certezza è un nuovo rialzo di 25 punti base. Basterà? No anche perché il mercato ha già scontato la certezza di un nuovo rialzo nel corso dell’anno e per ora dà una probabilità del 40% di un terzo giro di vite sul costo del denaro entro la fine del 2018. Quello che potrebbe permettere al Dollaro di muoversi in modo più corposo verso un periodo di forza potrebbero essere parole più da falco di Powell oppure un dato sull’inflazione (o ancora meglio del costo del lavoro) che a marzo andrebbe a segnalare il ritorno tensioni salariali sopite da troppo tempo.
La tesi di un possibile interessamento della fascia di supporto 1.19/1.20 da parte di EurUsd nelle prossime settimane continua a essere possibile con un’evoluzione ribassista che assumerebbe consistenza al superamento verso il basso di 1.22. In quel caso il doppio massimo risulterebbe formalizzato e l’obiettivo di figura porterebbe EurUsd proprio a ridosso delle fasce di supporto indicate. La tecnica di Ichimoku aiuta in tal senso permettendoci di capire agevolmente a livello visivo come proprio questi livelli di prezzo dovrebbero rappresentare una barriera difficilmente superabile per il cambio.
EurUsd (grafico daily) – supporti chiave tra 1.19 e 1.20
EurUsd sta vivendo una fase di riflessione e la zona di supporto di 1.22 rappresenta un’area assolutamente chiave per le prospettive di breve periodo. La valenza di questo livello è rafforzata dalla banda inferiore di Bollinger che delimita il trend bullish in corso. Fino a quando non assisteremo ad una chiusura sotto la lower band sarà abbastanza improbabile vedere ad un movimento più deciso verso il basso. Meglio però essere pronti con il caso di settembre 2017 pronto a farci capire come una chiusura di EurUsd sotto 1.22 potrebbe far scattare diversi stop loss e favorire una ripresa del ribasso verso 1.20.
EurUsd (daily) – attenzione alla lower band di Bollinger